Teatro dell’Oppresso
Per essere umani con consapevolezza
Il Teatro dell’Oppresso (TdO) nasce in Brasile durante il Regime Militare, mentre fare teatro era un reato e lo scopritore del metodo, Augusto Boal, nel continuare a far teatro nell’illegalità scopre che il pubblico, partecipando inconsapevolmente, alimenta la storia e genera un nuovo finale. Durante il suo lungo esilio, scopre moltissime tecniche per rendersi più consapevoli in tematiche di ogni genere. In particolare nel suo periodo europeo si accorge che qui, dalle nostre parti, l’oppressione non è così evidente ed esterna come il Regime Militare, ma altrettanto potente e radicata dentro il nostro cervello. quelli che chiamerà poi “Poliziotti nella Testa”.
Come associazione proponiamo percorsi dedicati alla crescita della consapevolezza di sé per gruppi eterogenei, il cui tema nascerà dal gruppo stesso che lo riconoscerà come urgente; oppure percorsi dedicati a tematiche specifiche che ci vengono proposte da gruppi che già collaborano e già sono orientati a temi particolari.
Nei percorsi le tecniche varie del metodo si incastrano in modo sinergico e funzionale per raggiungere al meglio le intenzioni del gruppo, per fare questo ci è impossibile provare a spiegare cosa accade durante un laboratorio di TdO, perché ogni situazione è diversa dalla precedente e dalla successiva.
In ogni percorso ci sarà un conduttore, chiamato “Joker”, che oltre a condurre sarà il garante dell’ascolto attivo all’interno del gruppo e il custode degli obiettivi sottintesi al gruppo.
Per info su corsi e laboratori contattaci senza preoccupazione!